Leonardo ambiente offre servizi di notifica transfrontaliera per esportazione rifiuti. Ma cosa si intende per Notifica transfrontaliera e perchè è diventata una prassi molto comune nel nostro Paese? Facciamo chiarezza!
Cosa accade nel nostro Paese
I dati dell’Ispra parlano chiaro: nel 2018 l’Italia ha esportato 3,5 milioni di tonnellate di rifiuti speciali con un aumento del 13,7 % rispetto al 2017. Circa 2 milioni di tonnellate sono state sono state avviate a recupero di materia, 463.000 tonnellate avviate a recupero di energia (termovalorizzatori), 385.000 tonnellate in discariche e 309.000 ad incenerimento (inceneritori). Le maggiori esportazioni sono state effettuate verso paesi come Germania, Francia, Austria e Ungheria. All’estero, grazie alla gestione dei rifiuti italiani, si è creato lavoro, ricchezza, energia; si è ridotto il consumo di combustibile petrolifero e riscaldato intere città e quartieri. A noi italiani sono rimasti gli elevati costi di smaltimento e l’impossibilità di gestire internamente questi rifiuti a causa degli stabilimenti stracolmi e privi di spazi. Queste sono le conseguenze di scelte che negano la presenza e lo sviluppo di termovalorizzatori e discariche in Italia, impedendo ad imprenditori e infrastrutture italiane di crescere e realizzare piani di azione positivi dal punto di vista ambientale ed economico.
Tutti gli esperti concordano sulla necessità di puntare sulla salvaguardia dell’ambiente: siamo pronti a cogliere l’occasione di essere autonomi, generare ricchezza e posti di lavoro permettendo di realizzare in italia impianti di trattamento, discariche e termovalorizzatori?
Che cosa si intende per notifica transfrontaliera
In genere, il produttore di rifiuti, o colui che intende effettuare una spedizione di questi, detto notificatore, di regola deve compilare e trasmettere una preventiva notifica scritta all’autorità competente di spedizione, corredata da documento di accompagnamento standard, informazioni aggiuntive e contratto di garanzia finanziaria; tale autorità provvede all’inoltro alle autorità di destinazione e di transito.
Il notificatore deve attendere il consenso scritto da parte di queste autorità prima di dare inizio alla spedizione.
Si tratta quindi di un procedimento che viene avviato da tutte quelle imprese che sono autorizzate alla gestione dei rifiuti e dai soggetti iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
che molto spesso sia per il poco tempo a disposizione che per la poca conoscenza della pratica di notifica si affidano a NOI.
Cosa fa e perchè rivolgersi alla Leonardo Ambiente
Quella delle notifiche transfrontaliere è una materia che necessita di aggiornamenti costanti e di autorizzazioni particolari che esulano dalle competenze dell’impresa interessata.
La Leonardo Ambiente, composta da un team di esperti in campo ambientale, garantisce un procedimento eseguito in modo ecologicamente corretto al fine di evitare sanzioni.La Leonardo Ambiente Srl si impegna a collaborare con il produttore nell’espletamento di tutte le pratiche necessarie per l’esportazione transfrontaliera dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Tale servizio consiste sia nella ricerca dell’impianto estero idoneo ad accettare il rifiuto da smaltire e/o recuperare che nell’assistenza alla preparazione della documentazione necessaria per l’apertura del dossier di notifica, assistenza con le autorità di spedizione, transito e destino.
Qual’è la finalità
L’obiettivo principale della disciplina che regola i processi di spedizione transfrontaliera di rifiuti è quello di garantire un’efficace tutela dell’ambiente e della salute umana, prediligendo il trasporto di rifiuti allo scopo del loro trattamento, piuttosto che il loro spostamento per fini puramente commerciali.
La regolamentazione
Il regolamento CE n. 1013/2006 disciplina la spedizione dei rifiuti nell’Unione Europea e istituisce le procedure e i regimi di controllo che si applicano tenendo conto dell’origine, del percorso e della destinazione della spedizione, della tipologia di rifiuti e del trattamento previsto a destinazione.
Le procedure e i regimi di controllo previsti dal regolamento sono:
-la procedura di notifica e autorizzazione preventiva scritta.
-gli obblighi generali di informazione.